Social network e scuola: cosa si aspetta?

Social mediaOrmai è chiaro a tutti: Internet e, soprattutto, i social media ricoprono una parte importante della nostra vita. E, al di là delle disavventure con i dati personali di milioni di utenti che recentemente hanno dominato le prime pagine dei giornali, i social network rimangono un fantastico strumento di comunicazione. Parenti lontani e amici considerati ormai perduti, i quotidiani e le aziende che amiamo, quelli che praticano gli hobby che più ci piacciono, e molte altre cose sono lì, sotto il nostro naso, a portata di click. E c'è da supporre che più si andrà avanti e più questo tipo di media saranno integrati nella nostra vita di tutti i giorni.

Ma come abbiamo imparato ad utilizzare i social network? Vi rispondo con grado di approssimazione del 99%: usandoli. Pochi hanno ricevuto una doverosa formazione all'utilizzo responsabile e i più fortunati avranno avuto un parente "illuminato" che li ha introdotti al corretto utilizzo del mezzo 

Io ho una certa età e mi ricordo quando l'informatica è stata introdotta nelle scuole. Poi è stata tolta, poi rimessa ma un po' defilata, dato anche l'alto costo delle apparecchiature, ecc. ecc. Certo, i computer sono stati inseriti nei programmi scolastici un po' tardi, erano ormai già diffusi in tutte le case, ma diciamo che qualcuno dall'alto aveva pensato che fosse giusto insegnare ai ragazzi come si utilizza un PC.

Tornando ai nostri social network, mi chiedo cosa si aspetti a fare lo stesso con l'educazione digitale e, in articolar modo, con i social network. Se questo tipo di media (che, ricordiamolo, sono aperti al pubblico e quindi diversi dagli altri mezzi di comunicazione che abbiamo a disposizione, tipo il telefono o la posta) fanno ormai parte della nostra vita, perché non li spieghiamo ai ragazzi? Una buona educazione digitale potrebbe permettere ai nostri figli di comprendere la netiquette, il comportamento responsabile e tutto quanto possa farci evitare in futuro cyberbullismo, aggressioni verbali, diffamazione e tutti quei reati che, spesso, vengono perpetrati senza che chi delinque si renda realmente conto di delinquere.

Quanto dovremo aspettare perché si capisca l'importanza di insegnare ai nostri ragazzi quali sono i comportamenti virtuosi da mantenere all'interno dei social media? Un soggetto consapevole e informato è la base di una comunità virtuale sana e virtuosa. Ed è anche meno incline a farsi infinocchiare dalle fake news.

Condividi

FacebookGoogle BookmarksRedditLinkedin

Cronologia Articoli

TOP