Cos'era il Web 1.0?
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- Creato Martedì, 10 Settembre 2013 08:29
- Scritto da Fabrizio Maddalena
Molti degli utenti e dei professionisti che lavorano su Internet non hanno vissuto la Rete agli albori. Lavorando in questo settore da più di 12 anni, ho pensato di spiegare a chi non c'era com'era strutturato il Web a quei tempi.
Alla fine dello scorso millennio Internet era molto diversa da come la conosciamo ora. La parola "Social" non era ancora legata al mondo virtuale e i forum si affacciavano timidamente sul mercato. La cosa più social che esisteva erano i newsgroup, una serie di aree tematiche che discendevano direttamente dai network di BBS (chi si ricorda di Fidonet?). Era l'epoca dei siti statici e dei servizi push, il massimo della multimedialità era costituita da qualche musichetta in formato midi (il formato MP3 non esisteva ancora) e i navigatori utilizzavano Netscape o le prime versioni di Internet Explorer.
Le caratteristiche del Web 1.0 erano le seguenti:
- Struttura informativa gerarchica
Esistevano due utilizzatori della Rete: quelli che fornivano notizie e quelli che ne fruivano. - Pagine web statiche
Le pagine che si adattavano al tipo di schermo o al tipo di device erano ancora inesistenti. I siti si programmavano in HTML puro e non si conoscevano i CMS. - Basso rischio
Il rischio era quasi inesistente in quanto mancava un canale di ritorno che poteva scombinare ciò che era stato pianificato. - Comunicazione monodirezionale
Essendo le community limitatissime e non esistendo i social network, la comunicazione andava dall'alto verso il basso. - Reattivo
Nel Web 1.0 la produttività non era necessaria e le correzioni del caso erano di tipo reattivo.
Possiamo facilmente capire come la differenza con il Web che conosciamo oggi sia davvero sostanziale. L'avvento del Web 2.0 ha fatto sì che Internet diventasse un media più democratico e partecipativo. Questo ha aumentato i rischi per gli investitori ma ha anche favorito l'affermarsi di qualità quali l'onestà e la trasparenza. La nuova struttura della Rete ha creato inoltre nuove professionalità che si stanno affermando sempre più sul mercato del lavoro, tra le quali il Community Manager e il Social Media Manager.
Ci sarà un Web 3.0? Secondo alcuni è già alle porte e c'è da scommettere che non sia poi così lontano visto che di Web semantico e di realtà aumentata si comincia già a parlare. Ai posteri l'ardua sentenza!
Image courtesy of cooldesign / FreeDigitalPhotos.net
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